Le opere d’arte di Aldo Mondino scoprono con le loro figure orientaliste, citazioni e realismo, dadaismo e umorismo, quel mondo segreto che fu anche di Andrè Gide in letteratura mezzo secolo prima. L’incontro con l’altro diventa gioco, anche con le figure di studiosi ortodossi di Torah, che indossano seriosità e orologi giapponesi, oppure con il fachiro, dove a cadere di fronte l’impossibile posa sui carboni è la scritta che lo descrive, oppure l’attenzione appetitiva del pubblico, attratto dai carboni di cioccolata.
Il gioco continua con i pesci che camminano, o la mamma di Boccioni, rara figura femminile, dove i seni sono appunto bocce da bowling immense e sproporzionate rispetto ad un corpo che era originariamente in caramello alla menta.
Tutto ruota in questa serata autunnale, ampiamente condivisa dagli ospiti del vernissage, soprattutto le immagini sui quadri che, magici, ci portano in Marocco o in Turchia. Queste sono anche le nostre radici a Napoli, del nostro passato e del nostro futuro, ma lontanissime per le gallerie di Torino, dove approdava negli anni sessanta grazie a Gian Enzo Sperone.
Dervisci volano sulle pareti, come alla biennale di Venezia del ’93, ma tutto questo lo potete vedere nel video, oppure alla galleria PRAC, dove potrete scegliere per i vostri salotti di portare a casa uno dei capolavori di Aldo Mondino e sentirvi anche voi mondani.

Approfondimenti

Guarda il servizio di Rai 3 “Aldo Mondino, maestro di fantasmagorie”

Guarda l’intervista all’artista “Aldo Mondino – Collana Artisti&Artisti”

Info Mostra

Aldo Mondino
dal 3 ottobre al 29 novembre

da lunedì a sabato
dalle 16e30 alle 19e30

Organizzata in collaborazione con la Galleria Astuni e la Galleria Forni di Bologna, la mostra offre un ampio spaccato della sua arte, presentando opere che coprono tutta la produzione dell’artista torinese dagli esordi sino alla morte nel 2005.

PRAC | piero renna arte contemporanea

via nuova pizzofalcone 2 | 80122 napoli

info 081 7640096 | prac.galleriarenna@gmail.com | prac@galleriarenna.com

www.galleriarenna.com | http://www.facebook.com/pierorennaartecontemporanea

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A proposito dell'autore

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Manlio Converti, psichiatra, blogger, magato dalla cultura e dall'arte come continua innovazione e sperimentazione, come è la vita, nato nel 69, completa i suoi studi professionali col massimo dei voti nel minimo tempo necessario, laureandosi a 23 anni in medicina. Lavora stabilmente presso la Asl Napoli 2 nord, ma soprattutto perora cause civili e sociali, ancorchè in Italia siano finora perse, come i diritti gay, per egoismo, quelli delle donne e dei migranti, per altruismo, quelli dei sofferenti psichici, per dovere professionale, quelli dell'ambiente, per dovere naturale, quelli degli artisti napoletani e della relativa città conurbata, per patriottismo europeo.