Arte&Linguaggi, nuove geografie della contemporaneità è il ciclo di incontri promosso da RACNA Magazine in collaborazione con la Fondazione Premio Napoli, giunto al secondo appuntamento “Tempo, quale per la contemporaneità”. L’incontro di giovedì 5 marzo si è svolto presso gli spazi della Fondazione Premio Napoli (Palazzo Reale di Napoli) e ha coinvolto giovani artisti e nuovi protagonisti del mondo della cultura e della letteratura sul tema del Tempo nelle loro opere, e più in generale nel rapporto tra le diverse arte.

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Il tema

Tempo lineare, scientifico, positivista: insindacabilmente tutto ha una fine e un inizio. L’arte, in ogni sua forma, è invece ispirazione, genio, libertà, non può e non deve essere tenuta sotto controllo perché racchiudere qualsiasi forma espressiva entro determinati limiti storici vuol dire decretarne la morte. Il confronto fra arte e tempo è un terreno impervio da sondare: è compito degli artisti indagare sulle infinite prospettive del proprio mezzo espressivo e su come tale mezzo possa portare innovazione.

gli artisti

Carmen Gallo (poeta)
Domenico Napolitano (musicista)
Pier Paolo Patti (video artist, video maker)
Licia Pizzi (scrittrice)
Anna Maria Saviano (pittrice)
Giovanni Scotti (fotografo)
Con la partecipazione di Ferdinando Tricarico
e la moderazione di  Chiara Reale.

Il progetto Arte&Linguaggi non si limita agli incontri del ciclo ma ha l’obiettivo di creare relazioni, connessioni ed occasioni di scambio permanente. In questo senso il ciclo è aperto all’incontro con altre realtà e per quest’incontro del 5 marzo si è voluto ricordare il rogo di Città della Scienza invitando l’associazione Fantasmatica a parlare del loro progetto e dell’evento organizzato in occasione dei due anni dal tragico incendio.

il progetto

La Fondazione Premio Napoli in collaborazione con la redazione di RACNA Magazine, Piero Sorrentino e Ferdinando Tricarico organizza un percorso di 5 incontri dedicati al mondo dell’arte e, più in generale, della creatività, con particolare attenzione alle realtà più fresche e innovative, operanti nel territorio campano. Arte&Linguaggi. Nuove Geografie della Creatività, ideato da Carmine De Falco e Chiara Reale, è curato da RACNA con la collaborazione dei redattori del magazine, con il coordinamento scientifico di Pasquale Ruocco, e la collaborazione per la parte “nuove scritture” di Piero Sorrentino e Ferdinando Tricarico.

Il progetto punta ad offrire una mappatura multidisciplinare di quegli autori e di quelle realtà che per motivi anagrafici e contestuali non hanno ancora raggiunto la ribalta che meritano. Gli incontri puntano a coinvolgere di volta in volta pittura, illustrazione, design, musica, fotografia, new media, architettura e urbanistica. In collaborazione con il team di RACNA Magazine Piero Sorrentino e Ferdinando Tricarico si occuperanno di coinvolgere in ogni incontro due giovani narratori e poeti con l’intento di allargare il “discorso” alle nuove voci della scrittura.

il format

“Nuove Geografie della Creatività” si svilupperà attraverso 5 incontri – Città, Tempo, Habitat, Corpo e Parola – al confine tra la tavola rotonda e l’happening, con momenti performativi e dibattiti. L’intento degli incontri è duplice: mostrare ciò che è “presente” a Napoli oggi, ma anche invitare gli artisti coinvolti a dialogare sui temi dati al fine di creare nuove connessioni e produrre nuovi “artwork” generati dall’incontro tra le arti. A tal fine e, al di là dei temi e dei momenti di incontro pubblico, Nuove Geografie della Creatività sarà un invito all’incontro tra le arti e gli artisti e al ritorno al processo produttivo “laboratoriale”; un intento “processuale” che RACNA Magazine seguirà e accompagnerà lungo i mesi durante i quali si svolgeranno gli incontri promossi dalla Fondazione Premio Napoli, incontri che saranno di volta in volta anche occasione di una meta-riflessione e di un dialogo continuativo.

Info e Contatti:
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A proposito dell'autore

Fotoreporter

Una vita dedicata alla fotografia, alla pittura e all'architettura, segnata da esperienze e incontri irripetibili. Julian Beck, Quintino Scolavino, Gianni Pisani, Lucio Amelio, Joseph Beuys, Keith Haring, Arnaldo Pomodoro, Gillo Dorfles, Enrico Bay, Nicola Pagliara, Mimmo Jodice, questa la lunga galleria di personaggi che arricchiscono la sua biografia. Studi in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli, numerose esposizioni e lavori in giro per l'Italia. Nell'ultimo decennio insieme alla pittura e alle installazioni, Marra esprime il suo talento creativo attraverso la fotografia, innescando un percorso professionale che abbraccia performance artistiche ad esperienze editoriali, collaborazioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.