Le opere di Adalberto Mecarelli sono lievi e impercettibili come solo le opere d’arte estremamente significativo possono permettersi di essere. Il 6 maggio 2015, alle ore 18, presso la Galleria napoletana Al blu di prussia si inaugurerà appunto la sua personale “L’Esprit du Lieu”, mostra nata dall’esperienza tratta dall’artista dal suo ultimo viaggio in India. Stoffe impalpabili che parlano di luoghi lontati su cui sono tracciati segni essenziali e simbolici che, proprio per le proprietà dei materiali scelti, si modificano nel tempo, mutando continuamente grazie all’interazione con la luce solare. Il nitrato d’argento, materiale noto a chi si intende di fotografia, è impresso sui tessuti scelti (non a caso, derivano infatti da abiti da cerimonia, sarees nunziali e dhotis) lasciando un’impronta destinata a non rimanere mai uguale a se stessa. Fra cinquant’anni di questa “traccia” lascerà il posto al vuoto, ad un’area disintegrata. I leggeri tessuti di Adalberto Mecarelli, i lini pregiati e le sete preziose nascono, mutano e scompaiono, lasciando al tempo stesso un segno indelebile. Proprio come la vita di ognuno di noi.

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info mostra

L’Esprit Du Lieu” – Adalberto Mecarelli
6 maggio – 6 giugno 2015. Vernissage mercoledì 6 maggio, ore 18.
orari: mar-sab 10,30-13; 16-20.
Galleria “Al Blu di Prussia” (Via G.Filangieri, 42, Napoli)
info e contatti:
info@albludiprussia.com

A proposito dell'autore

Project Manager

Alla formazione scientifica (studi in Medicina Veterinaria, prima in Inghilterra e poi in Italia) unisce l'insana passione per l'arte e la letteratura. Dal 2012 collabora con la casa editrice Marchese editore, occupandosi di pubbliche relazioni, promozione e creazione di eventi culturali. Nel 2013 fonda con alcuni collaboratori il blog "About M.E.", legato all'attività della casa editrice ma fin dall'inizio aperto a tutto ciò che è cultura, con particolare attenzione a ciò che succede sul territorio campano. Ama i cappelli, Dostoevskij, e il té delle cinque.