Si è inaugurata sabato 2 aprile la mostra antologica Carte, trasparenti scenari di Mario Lanzione, presso il FRAC – Museo d’Arte Contemporanea di Baronissi (fino al 2 maggio).

Questa personale di Mario Lanzione che sarà in esposizione nelle sale della Galleria dei Frati, dove saranno esposte trentacinque opere, fra tele, carte e dipinti su tavola, disegneranno un percorso di esperienze che, dalla metà degli anni Settanta, si spinge fino a tele realizzate nei primi mesi dell’anno in corso. È una grande messa a fuoco dell’insistere da parte dell’artista su impianti compositivi costruiti da strati di carte veline colorate dal gioco di trasparenze che esse danno vita: strati di impalpabili carte che l’artista incolla, colora, strappa, affidando quindi al gesto la sua capacità di rapporto con la materia. Sono esperienze che palesano una forte componente astratto-lirica, dichiarata con maggiore intensità nei lavori realizzati nel corso dell’ultimo decennio.

Mario Lanzione

Suggerisce Enrico Crispolti «credo che si farebbe un gran torto a Lanzione se non gli si riconoscesse la straordinaria spontaneità di una rivocazione lirica che riesca di volta in volta a surriscaldare emotivamente un linguaggio a lui di fatto noto, in sottigliezza emotiva evocativa riformulando e rimotivando espressivamente mezzi altrimenti piuttosto affini, nel tempo. Ma che per forza emotiva sorprendentemente di volta in volta si rigenerano in sottigliezza di nuovi evocanti eventi materico-visivi. Insomma mi sembra che il lavoro pittorico di Lanzione si qualifichi originalmente per risorse di intrinseca rinnovabile capacità di evocazione lirica costante, eppure diversa nella sua fenomenologia di sottile linguaggio materico intrinsecamente traversato e motivato da un’effusività cromatica ricorrente eppure di volta in volta autenticamente rivalidata.» «È un ciclo – osserva Massimo Bignardi – che prende avvio a metà degli anni Settanta e si protrae nel tempo fino alle recenti prove, nelle quali le trasparenze sembrano assecondare un dettato formale improntato da una geometria di piani luminosi, con lo stesso valore cromatico, […] tutti di quest’anno. Un’esperienza, sollecitata da suggestioni attinte ai registri di una certa pittura gestuale quindi di matrice informale, che corre parallela all’altra componente, maggiormente riconosciuta dalla critica, orientata verso un’astrazione geometrica, rispondente a quelle aperture, in ambito nazionale, dalla ritrovata verve di una astrazione d’impronta concretista».

Mario Lanzione

info mostra

Carte, trasparenti scenari
Mario Lanzione
dal 2 aprile al 2 maggio 2016
Orario: lunedì – giovedì ore 9:00/12:30; lunedì e giovedì anche ore 16:00/18:30;
venerdì e sabato: ore 10:00 /13:00 – 17:00/20:00; domenica e festivi: ore 10:00/13:00 –
17:00/20:00.

FRAC – Museo d’Arte Contemporanea di Baronissi

Info e Contatti: Tel. 089 828209 – Fax 089 828217 – E-mail: cultura@comune.baronissi.sa.it – Sito Web: www.comune.baronissi.sa.it

A proposito dell'autore

Una vita dedicata alla scrittura, alla filosofia, alla saggistica e alla critica d’arte, segnata da esperienze e incontri irripetibili Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Maria Antonietta Picone, Raffaele Causa, Aurora Spinosa , Nicola Spinosa, Roberto Murolo, Flavio Caroli, Antonio Caprarica, Mimmo Liguoro, Ermanno Corsi, Mario Franco, Augusto Minzolini,Walter Ferrara, Mimmo Jodice, Gerardo Marotta. Ha curato numerose mostre in Italia e intervistato personaggi noti del mondo dell'arte. Ha pubblicato il libro “Il Sangue dei Martiri “ La Vera Storia della Rivoluzione Napoletana del 1799 Edito da Editoriale Programma vincitore del Premio Speciale per la Critica – XV Edizione e del Premio Letterario Internazionale Europa promosso dalla Universum Academy Switzerland – Lugano Sezione Narrativa Edita. E' primo classificato alla XI Edizione del Premio Letterario Internazionale Surrentum per la Sezione Narrativa Edita. Collabora con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.