Se lo sarebbe mai immaginato l’artista olandese, tanto geniale, quanto tormentato, che un giorno i suoi dipinti avrebbero preso vita? Eppure a partire dallo scorso novembre e fino al 25 febbraio, il progetto promosso a livello internazionale da Exhibition Hub e da Next Exhibition “sbarca” a Napoli, nella Basilica di San Giovanni Maggiore, dove è consentito lasciarsi andare ad uno straordinario “dolce naufragar” tra le onde dei capolavori di Vincent Van Gogh.

Articolo di Angela Iossa.

 

La mostra Van Gogh, the immersive experience dedicata all’artista olandese, dal sottotitolo inequivocabile “the immersive experience”, permette, grazie ad un sistema di mapping 3D in grado di proiettare le immagini su superfici complesse, di “animare” le linee curve dei lavori di Van Gogh creando degli effetti capaci di sorprendere il visitatore. Nel dipinto La Notte Stellata le pennellate appaiono come dei flutti che cullano il corpo dello spettatore e lo trascinano, solo e leggero, al largo in una dimensione aspaziale e atemporale,  lontano dai rumori della città e dalle distrazioni più assordanti. Un piacevole abbandono dei sensi reso possibile anche dall’interazione tra immagine e audio, a far da colonna sonora una dolce sinfonia, e dalle confortevoli poltrone a sacco poste qua e là nella sala su cui distendersi per ammirare meglio “La Notte Stellata sul Rodano” proiettata sul soffitto. Si tratta di istanti magici che immergono il visitatore in una notte fonda, che sarà ancor più straniante durante le ore diurne. D’altronde lo stesso pittore si perdeva nei suoi sogni guardando il cielo stellato

“…guardare le stelle mi fa sempre sognare, così come lo fanno i puntini neri che rappresentano le città e i villaggi su una cartina. Perché, mi chiedo, i puntini luminosi del cielo non possono essere accessibili come quelli sulla cartina della Francia?”

Van Gogh, the immersive experience
Ciò che più ammalia e stupisce l’osservatore è la chiarezza di questa volta celeste. Le stelle e la luna di Van Gogh illuminano con tutto il loro splendore le tinte scure del cielo notturno, creando un meraviglioso contrasto di colori. Sembra che le stelle ruotino in gorghi vorticosi mentre, grazie all’effetto multimediale, l’osservatore avrà l’impressione di girare con esse. Tuttavia la vera protagonista di questa reinterpretazione del post-impressionismo, è la luna, enorme, che con il suo calore rasserena e consola. È romantica e pulsante di energia, accende la passione e fa germogliare il seme dell’ardore.

È difficile riscontrare nella realtà odierna la stessa luminosità degli astri, che poteva essere ammirata un secolo e mezzo fa, a causa dell’inquinamento luminoso che, come una sorta di velo di Maya schopenhaueriano, copre la bellezza della notte e impedisce all’occhio di osservarla. Oscar Wilde diceva “siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle”, eppure sembra sempre più difficile poter assistere allo spettacolo della Via Lattea.

Van Gogh, the immersive experience
Ma si sa, arriva sempre quell’onda che travolge e capovolge il tranquillo “assopimento delle membra.” E così le tinte delicate del blu si fanno da parte e lasciano spazio al luminoso giallo del Campo di grano con corvi che abbaglia gli occhi abituatisi al buio precedente. Tra le violente e gialle pennellate sembra di trovarsi in un pomeriggio estivo al mare, colpiti dai caldi raggi del sole, con la sabbia dorata che scotta sotto i piedi e qualche passeggero refolo d’aria. Ad accrescere la tensione è il sottofondo sonoro che riproduce il verso dei corvi che volano in direzioni diverse senza una meta precisa.
Van Gogh, the immersive experience si propone, in definitiva come un’esperienza unica e innovativa, capace di dialogare con il contemporaneo e divulgare l’arte verso un pubblico sempre più ampio di visitatori/spettatori, con l’unica pecca dell’assenza di qualche guida che illustri il percorso e descriva i dipinti proiettati.
Un viaggio interiore, ma anche da condividere in buona compagnia, attraverso un misto di sensazioni immersive: dalla pacatezza di un idillio notturno all’arsura di un’ambientazione estiva, quasi a rispecchiare i continui sbalzi d’umore del suo autore.

info mostra

Van Gogh, the immersive experience è aperta al pubblico tutti i giorni
– dal lunedì al venerdì incluso: 10-19
– sabato: 10-20
– domenica 14-20

Biglietti
Intero: 12 euro
Ridotto: 10 euro. Per under 12 anni (gratuito sotto i 3 anni di età), over 65 anni e partners convenzionati
Gruppi (minimo 25 persone per i privati e minimo 15 ragazzi per le scuole): 8 euro
Biglietto open: 14 euro. Per poter regalare l’emozione della mostra, senza vincolo di giorno ed orario (ovviamente sempre all’interno degli orari di apertura della mostra).

Per maggiori informazioni sulla mostra Van Gogh, the immersive experience è possibile consultare e contattare:
– il sito www.vangoghimmersion.com
– la pagina ufficiale facebook/vangoghimmersion
– il numero di telefono: 081/8038382
– l’indirizzo e-mail info@nextexhibition.it