Video: “La sposa del mare” di Bianca Madeccia

RACNA Magazine vi invita alla visione della Sposa del Mare di Bianca Madeccia. In questo video l’autrice riesce con suggestioni sonore e visive a portarci in un altrove immaginifico, fatto di pochi elementi, l’acqua, un vestito bianco che fascia un corpo che si muove nel mare, le voci degli attori, i suoni e i rumori.

Il mare parla, parlano le sue mille voci, suoni ovattati. Pulsa e avvolge, penetra. Copre tutto, ma tutto si vede.
Il mare chiama, calamita trasparente, e una nuvola bianca di lino leggero risponde.
E si insinua tra la trasparenza delle sue braccia.
Gioca e si muove e raccoglie dentro di sè tutti i relitti, tutti i messaggi, tutte le parole arrivate nel fondo.
E rimane lì, sposa fedele, in un abbraccio eterno.

info video

“La sposa del mare”. Terzo video della “Trilogia dell’acqua”. Dal poema inedito omonimo di Bianca Madeccia. Video di Giusy Calia. Voce maschile (coro del mare): Mauro Tiberi. Voce femminile (sposa del mare), editing e montaggio: Bianca Madeccia. Il brano “Decise di restare con noi” recitato dal coro del mare, contiene un verso tratto da “Le metafore dell’amor perduto” di Maria Grazia Calandrone, che ringraziamo per l’autorizzazione all’utilizzo.http://biancamadeccia.wordpress.com/

 

A proposito dell'autore

Collaboratore

Sin dalla tenera età avevo capito che quelle piccole parole nere sul foglio bianco erano la mia passione. Così mi iscrivo alla facoltà di Lettere, coronando il sogno del “sapere umanistico”. Intanto scopro che la mia voce piace a chi mi ascolta e la presto per piccoli spettacoli e reading letterari. Scrivo su numerose riviste online e blog e fondo un'associazione culturale (I luoghi dell'anima) per cui organizzo eventi . Mi appassiono sempre più ad un altro antico amore, la fotografia, che diventa parte importante del mio tempo. Poi l'incontro con Marchese Editore, ed è “amore culturale” a prima vista. Da lì, presentazioni, reading e collaborazione al blog about M.E. Infine, per il tempo che rimane, cerco di fare al meglio il ferroviere.