Dall’8 al 12 luglio per Alto Fest (Festival Internazionale d’Arti Performative) la fotografa Ilaria Abbiento ci delizierà con Corrispondenze, singolare performance artistica che attraverso il servizio postale intende generare relazioni e scambi di immagini fotografiche e parole scritte.

Ilaria Abbiento corrispondenze
Al centro della performance si colloca il cosiddetto ‘donatore di spazio’: si tratta di una persona che, oltre ad essersi fatto fotografare e ad aver scritto un messaggio, ha ricevuto a sua volta una lettera e dunque sarà mittente e destinatario.
Incuriosito dal progetto ho fatto qualche domanda a Ilaria.

Ilaria Abbiento corrispondenze

Come nasce Corrispondenze?

Il tutto è nato in maniera molto semplice dalla riflessione di un ricordo del mare, quando ero adolescente e frequentavo il Lido Conchiglia, sai, le prime amicizie, il primo amore e il primo bacio. Alla fine dell’estate l’unico contatto possibile erano i messaggi postali: aspettavo con ansia lettere che magari arrivavano dopo un mese o che a volte non arrivavano. Ricordo il senso di attesa, e poi il contatto con l’oggetto, con la busta. Quindi ho cominciato a riflettere proprio sul senso dell’attesa che, stranamente, era in grado di dare corpo alla percezione dell’altro, del proprio tempo e della propria vita. Semplice!

Ilaria Abbiento corrispondenze

Alla luce delle nuove tecnologie la performance sembra avere un sapore vintage. C’è qualcosa del passato che ci siamo lasciati alle spalle e che secondo te va recuperato e rielaborato?

Le lettere sono una rivelazione. Una rivelazione creatasi attraverso l’incontro e la conoscenza prima e dopo lo scatto, attraverso la fotografia. Le relazioni con le persone sono un aspetto fondamentale, presente in ogni mio lavoro. La foto e il breve messaggio ricevuto devono incuriosire, devono aprire nuovi mondi, devono portare alla creazioni di altre immagini, anche solo mentali, e devono portare incontri. Questo è quello che mi auguro. La mia aspirazione è che questa corrispondenza possa continuare anche al di là della performance.

Ilaria Abbiento corrispondenze

Dove posso vedere questa performance?

I protagonisti degli scatti hanno messo a disposizione ognuno la propria abitazione dove ci si potrà recare ed avere la possibilità di interagire con la lettera. Sicuramente non bisogna perdere l’incontro a San Pietro a Maiella il 12 luglio alle ore 12:00. In quel giorno e in quel luogo si incontreranno per la prima volta tutti i protagonisti delle lettere. L’incontro è ovviamente aperto a tutti. Si avrà inoltre la possibilità di guardare la videoproiezione dell’intera performance e di poter avere, per chi lo desidera, in una scatola di latta, una copia di tutte le lettere.

Ilaria Abbiento corrispondenze

Direi che la performance in sé contenga già l’epilogo alla tua riflessione…

Esatto!


 

Coloro che prenderanno visione della performance artistica se lo desiderano possono inviare una lettera, un messaggio, una foto all’Artista scrivendo a questo indirizzo:

Ilaria Abbiento
via Pedamentina a San Martino, 61
80129 Napoli

La pagina fan accoglierà i contributi degli spettatori e condividerà le loro idee ed impressioni.

Per seguire la performance artistica “Corrispondenze”:
www.altofest.net

www.ilariaabbiento.com

Ilaria Abbiento corrispondenze

A proposito dell'autore

Collaboratore

Laureato in lettere, indirizzo storico-artistico e dei beni culturali, con tesi sul rapporto tra letteratura e fotografia, attualmente professore di italiano e storia in un itc. Appassionato di fotografia cinema e di Mario Bros., di bonsai e tartarughe di terra, di giochi da tavolo e cioccolato. Potenziale accumulatore seriale.