Si inaugura sabato 30 maggio alle ore 18.00 la mostra “Piovono Angeli” di Federica D’Ambrosio, a cura di Marcella Ferro, presso la Sala delle Esposizioni Cilento Outelet Village – Fornace Falcone per la Cultura.

La mostra si potrà visitare fino al 25 giugno. Quest’ultima mostra fa parte della rassegna culturale “MATERIE1”. Tracce di un’anima, di una fantasia finalmente libera di riversarsi sulla superficie senza il timore del giudizio altrui, atteggiamento mutuato dai bambini che nella loro purezza si espongono al mondo senza pudore. È questo il tempo di una poetica delicata, infantile per certi versi, è il tempo di mettere a posto le coordinate del proprio linguaggio immaginifico. Con le radici ben piantate l’albero Federica getta lunghi i suoi rami nel cielo e prova a cogliere le stelle, scrivendone il numero su un pezzetto di carta ma senza più chiuderlo a chiave in un cassetto. Mutevoli le forme e le figure dei lavori di questa giovane donna salernitana non viaggiano più su binari paralleli, la ceramica diventa tutt’uno con la grafica, lo smalto ancora caldo duella con la freschezza dell’acquerello.

Federica D'Ambrosio, Cosmoviaggio, tecnica mista, 2014
Le due tecniche si sovrappongono, si avvicinano e si allontanano, si scontrano e poi s’incontrano ma una cosa è certa non riescono più a sopravvivere visivamente l’una senza l’altra. Il suo è sì un racconto personale, privato fatto di sogni, aspirazioni, ricordi, di pensieri sussurrati alla luna, lanciati fra le increspature schiumose del mare o nei cieli tersi o cupi di città, raccolti dalla superficie concava di un ombrello sotto la pioggia o infine abbarbicati su lunghe scale sospese nel vuoto. Tuttavia a guardarli questi racconti fatti d’immagini, narrati attraverso parole apparentemente incomprensibili, non si riesce a restarne fuori, non si può a non restarne irretiti. Federica ci parla di noi, tocca le corde del nostro sentire con la punta delle dita e lascia che ne venga fuori un suono gioioso, vibrante, universale. Con grande sensibilità ci indica quelle lunghe ali che ci trasciniamo dietro senza più vederle, senza più spiegarle per alzarci in volo. Siamo noi quegli angeli piovuti dal cielo, ciascuno con la sua storia, con le sue amarezze ma anche con le sue vittorie. Siamo quegli angeli che cercano un sorriso, zingari, liberi che non starebbero nelle processioni o nelle scatole dei presepi. Siamo in sostanza quegli angeli camuffati da persone ordinarie che vivono vite ordinarie, perché la figura angelica si trova a metà strada tra ciò che è materiale e ciò che non lo è. L’angelo è l’essere di confine che rende la materia metafora dello spirito, così come la luce reale lo è di quella inaccessibile. In lui l’anima si confonde con la materia, tornando a essere pura luce, uomo d’aria e tornando, infine, finalmente libero dalla tirannia dell’effimero.

Federica D'Ambrosio, Melancoviaggio, tecnica mista, 2014

biografia di Federica D’Ambrosio

Federica D’Ambrosio è nata a Salerno nel 1982, vive e lavora a Salerno.
Artista interdisciplinare, è laureata in Arredo Urbano all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 2001 ha lavorato con Ugo Marano ad un progetto artistico di intervento urbano a Stio Cilento.
Nel 2002 ha preso parte alla campagna di catalogazione dei decori urbani che hanno interessato i centri storici presenti nell’area di Giffoni Sei Casali.
Numerose sono le sue esperienze nel campo dell’illustrazione grafica, dove nel 2007 progetta l’immagine del manifesto dal titolo Confini e del sito web del Giffoni Film Festival manifestazione internazionale del cinema per ragazzi. Fra le cose più recenti: Viaggio lunare, lavatoio Contumaciale (Roma2014) a cura di Antonello Tolve; Abracadabra, Marte Mediateca Arte eventi (Cava de’Tirreni2013) a cura di Massimo Bignardi; Cosmogonia, giardini di Casa Altieri (Salerno2012); Cartomanti, Punto Einaudi (Salerno2010 ) a cura di Marco Alfano; Io sono Terra, Santa Apollonia (Salerno2009) a cura di Marco Alfano e Marcella Ferro.

Federica D'Ambrosio, Viaggio lunare, tecnica mista, 2014

info mostra

Piovono Angeli – Federica D’Ambrosio
a cura di Marcella Ferro

Inaugurazione: Sabato 30 maggio alle ore 18.00

Dal 30 maggio al 25 giugno 2015

Orari di Apertura: dal lunedì alla Domenica dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Luogo della mostra: Cilento Outelet Village – Fornace Falcone per la Cultura

Info e Contatti: Fornace Falcone Sas
Loc.tà Valle S. Andrea, 39
84096 Montecorvino Rovella (SA)
Tel. e fax: 089.863554 – Cell.: 328.4581997
www.fornacefalcone.it
info@fornacefalcone.it 

A proposito dell'autore

Una vita dedicata alla scrittura, alla filosofia, alla saggistica e alla critica d’arte, segnata da esperienze e incontri irripetibili Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Maria Antonietta Picone, Raffaele Causa, Aurora Spinosa , Nicola Spinosa, Roberto Murolo, Flavio Caroli, Antonio Caprarica, Mimmo Liguoro, Ermanno Corsi, Mario Franco, Augusto Minzolini,Walter Ferrara, Mimmo Jodice, Gerardo Marotta. Ha curato numerose mostre in Italia e intervistato personaggi noti del mondo dell'arte. Ha pubblicato il libro “Il Sangue dei Martiri “ La Vera Storia della Rivoluzione Napoletana del 1799 Edito da Editoriale Programma vincitore del Premio Speciale per la Critica – XV Edizione e del Premio Letterario Internazionale Europa promosso dalla Universum Academy Switzerland – Lugano Sezione Narrativa Edita. E' primo classificato alla XI Edizione del Premio Letterario Internazionale Surrentum per la Sezione Narrativa Edita. Collabora con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.