Si è svolta lo scorso 13 luglio la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio GreenCare – alla ricerca del verde perduto, presso la sala Salvatore D’Amato della sede napoletana dell’Unione Industriali.

Articolo di Angela Mallardo.

Un Premio per i Caregiver degli spazi verdi urbani, per coloro che attraverso il loro impegno quotidiano non solo perpetuano la vita di alberi, pianti e fiori, ma offrono un servizio alla società e al loro contesto di riferimento prendendosi cura, con modalità cooperative, di aree verdi destinate al decoro e all’umanizzazione della città. È quanto persegue il comitato scientifico del “Premio Green Care-alla ricerca del verde perduto”, un concept vincente, nato durante la prima edizione delle Conversazioni cromatiche sulla città di Napoli, presso la galleria d’arte contemporanea Intragallery e subito reso concreto da Benedetta De Falco che ne è ideatrice, organizzatrice e presidente. Quest’anno due ospiti speciali hanno arricchito il già nutrito parterre del Premio, l’attrice Gea Martire che ha letto le motivazioni ai premiati e Maurizio De Giovanni che ha consegnato simbolicamente il libro “Dalla parte del vento” al 2° Circolo Didattico Giancarlo Siani di Mugnano di Napoli, rappresentato da Angela Mallardo. “La novità per il prossimo anno – spiega la presidente Benedetta De Falco- consiste nel pieno coinvolgimento delle scuole primarie attraverso progetti di cura del verde dei propri contesti territoriali. Per loro è stata ideata la favola green “Dalla parte del vento” scritta da Giovanni Calvino per la casa editrice L’isola dei ragazzi, che sarà distribuita gratuitamente alle scuole che ne faranno richiesta all’indirizzo segreteria@premiogreencare.org”.

Fotogallery premiazione Green Care a cura di Angelo Marra

Il Premio GreenCare si realizza grazie ai main sponsor Ferrarelle Srl, L’Oro di Capri – l’Associazione per la tutela dell’ulivo caprese, Mati Sud, Russo di Casandrino Spa; con il sostegno di Arti Grafiche Boccia, Cupiello e Sit&Service e con il Patrocinio dell’Unione Industriali della Provincia di Napoli, del FAI – Delegazione Campania, della Fondazione Benetton Studi & Ricerche (Treviso), di Grandi Giardini Italiani (Como), dell’Associazione Parchi e Giardini Italiani e del Miur – Ufficio Scolastico Regionale per la Campania – Direzione Generale.
Il Premio, che interessa l’area di azione di Napoli e Provincia, non è diviso in categorie ma in quattro Azioni:

– cura di un’area verde privata;
– cura di un’area verde pubblica;
– impegno nel “verde”, realizzato da un’Associazione o da un Ente;
– introduzione in un’area verde pubblica di un elemento di arte contemporanea.

Per la cura del verde privato il riconoscimento è andato ai giardini del comprensorio dell’ex Olivetti a Pozzuoli, affidati alle cure di Manutencoop, grazie all’attenzione di quattro istituti del Cnr, di Tigem/Telethon, Wind e Vodafone. Il GreenCare 2017 per la cura del verde pubblico è andato ex equo al progetto Pangea di Scampia (Aiuole di Largo Battaglia) e all’Istituto Comprensivo di Stato 43° Tasso – San Gaetano di Piscinola. Si aggiudicano 2.500 euro ciascuno per continuare la loro opera di cura del verde in affido. A Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli è stato assegnato il premio di mille euro per l’azione “Ente impegnato nel verde”: un gruppo di ragazzi autistici o affetti dalla sindrone di Down del Progetto Argo si occupa di far crescere piante e si dedica alla cura di un orto in un quartiere molto fragile della città. Il Premio “Arte contemporanea inserita nel verde” è stato assegnato ex equo alla Metropolitana di Napoli Spa e al Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
I vincitori hanno ricevuto la lancia-foglia, disegnata dal Compasso d’oro Riccardo Dalisi e realizzata dall’officina artigiana di migranti africani “L’Avventura di latta”.
Annualmente viene assegnato, inoltre, un premio speciale per la qualità della fruizione pubblica di un parco. L’anno scorso fu assegnato al Presidente della Repubblica per l’apertura al pubblico dei giardini di Villa Rosbery; il premio speciale GreenCare 2017 invece, è andato quest’anno a Sylvain Bellenger, il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte per aver restituito dignità al grande polmone verde della città mettendolo in sicurezza, disciplinandolo e offrendolo, con una nuova organizzazione degli spazi, alla piena fruizione dei cittadini. Durante la premiazione Bellenger ha illustrato il grande progetto di riqualificazione del Real Bosco che ha al suo interno 17 edifici che avranno presto nuove e interessanti destinazioni. Si auspica una scuola per Giardinieri, sarebbe la prima in Italia, un ristorante a Km 0, la sede dell’Associazione Musicale Napoletana, e poi un Percorso Vita per gli sportivi, aree attrezzate per i bambini, una convenzione con i parcheggi limitrofi e tanto altro.

La Giuria del Premio GreenCare 2017 ha avuto anche quest’anno nomi di grande prestigio
– Alberta Campiteli, Vice Presidente dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia;
– Ornella Capezzuto, Presidente WWF Napoli;
– Maria Rosaria de Divitiis, Presidente FAI Campania;
– Riccardo Motti, Direttore Orto Botanico di Portici, Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II;
– Patrizia Spinelli Napoletano, Presidente Garden Club Napoli;
– Mariella Utili, Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio – MIBACT;
– Judith Wade, Presidente Grandi Giardini Italiani;
– Alessandra Vinciguerra, Presidente Fondazione William Walton e Direttrice Giardini La Mortella (Ischia);
– Simonetta Zanon, Fondazione Benetton Studi e Ricerche.

A testimonianza della grande partecipazione al bando di scuole, associazioni e singoli cittadini con progetti di qualità sono stati numerosi gli attestati di merito conferiti: Scuola Secondaria di primo grado Gaetano Salvemini (San Sebastiano al Vesuvio); Secondo Circolo Didattico Don Diana (Acerra); Giovanni Estate per le aiuole di piazza Vanvitelli (Vomero); associazione Gioventù Cattolica per il Giardino degli Scalzi; Salvatore Picascia per un giardino a Qualiano; Francesco Pinto, sindaco di Pollena Trocchia, per il Parco Ludico-ricreativo e ancora a Ivo Poggiani, presidente della III Municipalità (Stella – San Carlo all’Arena) per il Vivaio di Municipalità; i Pollici Verdi di Scampia per il Parco Corto Maltese; Nuova Polisportiva Ponticelli; Cleanap per interventi disseminati di riqualificazione urbana con il verde; Chiostro di Santa Chiara; Fondazione Sorrento per Villa Fiorentino, Touring Club Italiano e APGI per la guida “L’Italia dei giardini”, la Squadra di Manutenzione Urbana del Comune di Acerra, il signor Giacomo per il Parco giochi di via Cortese al Vomero.

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Fotoreporter

Una vita dedicata alla fotografia, alla pittura e all'architettura, segnata da esperienze e incontri irripetibili. Julian Beck, Quintino Scolavino, Gianni Pisani, Lucio Amelio, Joseph Beuys, Keith Haring, Arnaldo Pomodoro, Gillo Dorfles, Enrico Bay, Nicola Pagliara, Mimmo Jodice, questa la lunga galleria di personaggi che arricchiscono la sua biografia. Studi in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Napoli, numerose esposizioni e lavori in giro per l'Italia. Nell'ultimo decennio insieme alla pittura e alle installazioni, Marra esprime il suo talento creativo attraverso la fotografia, innescando un percorso professionale che abbraccia performance artistiche ad esperienze editoriali, collaborazioni con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.