Consigli per una domenica a Roma: in occasione dell’apertura gratuita dei musei statali ogni prima domenica del mese si possono visitare gratuitamente spazi meravigliosi a cui abbinare una visita alla mostra di Matisse.

Noi suggeriamo di visitare le Scuderie del Quirinale e il Salone dei Corazzieri, meravigliosamente affrescato, capolavori nel capolavoro, storie che affiancano storie, in due luoghi storici di Roma.

La mostra di Matisse mette insieme i suoi capolavori riccamente arabescati, ispirati alle tradizioni di tutto il mondo, le cui suggestioni erano state ammirate solo al Salone delle Esposizioni di Parigi e Londra.
Ad ogni teca corrisponde un quadro, ad ogni civilizzazione del pianeta, che attraversiamo grazie agli oggetti provenienti da tutto il mondo anche qui, sotto i nostri occhi, scorre e ci soccorre l’interpretazione moderna di Matisse, che tutto trasforma attraverso il suo gusto da occidentale mittel europeo.

Purtroppo è già terminata invece la mostra del trionfo del ciclo mediceo di Giuseppe, il principe dei sogni, sete preziose, fumetti in seta del cinquecento, su disegni di Pontorno, ma l’incanto di una visita al Quirinale resta lo stesso. C’è molto orgoglio a superare i necessari controlli, sotto lo sguardo elevatissimo dei corazzieri, anche solo per l’aver attraversato la soglia della Presidenza della Repubblica, noi, semplici cittadini, così come ci diventa naturale ripercorrere a memoria tutti i viaggi nel mondo già vissuti, dove abbiamo trovato nella loro sede naturale le fonti di ispirazione di Matisse.

Lo scopriamo in due video, dal volto austero e borghese, molto simile a Freud, occhiale tondo e barba bianca, cravatta e giacca sempre in ordine, mentre disegna e ridisegna lo stesso soggetto alla ricerca dell’espressione migliore da affidare al pubblico, il tratto, il colore, il disegno di un volto, di una camicia etnica o di una foglia, che rimanga per sempre icona e simbolo di innovazione.

A proposito dell'autore

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Manlio Converti, psichiatra, blogger, magato dalla cultura e dall'arte come continua innovazione e sperimentazione, come è la vita, nato nel 69, completa i suoi studi professionali col massimo dei voti nel minimo tempo necessario, laureandosi a 23 anni in medicina. Lavora stabilmente presso la Asl Napoli 2 nord, ma soprattutto perora cause civili e sociali, ancorchè in Italia siano finora perse, come i diritti gay, per egoismo, quelli delle donne e dei migranti, per altruismo, quelli dei sofferenti psichici, per dovere professionale, quelli dell'ambiente, per dovere naturale, quelli degli artisti napoletani e della relativa città conurbata, per patriottismo europeo.