Spazio E23, Oppy de Bernardo: La Legge è uguale per tutti

La legge è uguale per tutti è il titolo della prima personale dell’artista italo – svizzero Oppy de Bernardo a Napoli. Nata da una sinergia progettuale che vede coinvolti l’artista ed i curatori, Raffaella Barbato ed Ermanno Cristini, la personale – promossa ed organizzata dal collettivo Di.St.Urb in collaborazione con lo spazio/progetto riss(e) di Varese e supportata tecnicamente dal BAD di Giuseppe Buonanno – nasce come indagine socio-antropologica delle fenomenologie comportamentali e relazionali dell’individuo contemporaneo, partendo e approdando dalla/alla dialettica Sacro/Profano. Parte di una lunga riflessione critica e azione di denuncia, che da anni l’artista opera contro il sistema dei falsi valori, delle prolificanti false dottrine e della falsa morale del sistema dei sistemisti – economico, politico, sociale, religioso- in cui l’uomo vittima e carnefice opera.

Oppy De Bernardo - Ostia incisa

La mostra – dal titolo pungente e provocatorio – si struttura come interrogazione ironica – e volutamente grottesca – di vissuti sociali, attraverso l’uso di elementi/oggetti e riferimenti etimologici e concettuali che hanno spesso affinità con il mondo ecclesiastico (quali reliquiari, ostie celebrative etc); tutte icone ascritte a simbolo dello status di precarietà dell’odierno. In mostra saranno presentati una serie di lavori inediti tra cui Reliquiae, una installazione work in progress, costituita della raccolta di campioni di sangue di personalità del mondo dell’arte – artisti, critici, galleristi, collezionisti, giornalisti d’arte-; il sangue, impresso su frammenti di lino presentati in cornici di plexiglass, formerà un reliquiario che sarà oggetto di un ciclo di mostre che registreranno la crescita progressiva del lavoro; l’installazione La Legge è uguale per Tutti, una scritta luminosa – rossa – di 12 metri, che imponente campeggerà negli interessanti spazi espositivi – ex industriali – E23 di Massimiliano Cafaggi in via Blanch. La mostra sarà visitabile fino al 20 settembre.

bio di Oppy de Bernardo

OPPY DE BERNARDO (Locarno 1970). Dopo gli iniziali studi in Restauro e Pittura all’Accademia di Como, si trasferisce a Brera per seguire i corsi d’Arte Contemporanea a cura di Alberto Garutti. Nel 2008 è tra gli artisti selezionati, per la XIV Edizione del Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Antonio Ratti di Como e vincitore nello stesso anno, del Premio Epson FAR (Fabbrica del Vapore, Milano). Nel 2009 è tra gli artisti presenti al R.o.R. Artist in Residence Program, Sempas, di Slovenija (SLO). La ricerca dell’artista è incentrata sull’analisi dei processi comunicativi e sui limiti percettivi della realtà ordinaria, attraverso cortocircuiti relazionali generati -dallo stesso- con oggetti di uso comune comune e di fuzione collettiva. Tra alcuni dei suoi lavori espositivi ricordiamo le mostre collettive: 2015 “Voglio vedere le mie montagne” Museo MAGA, G a l l a r a t e , c u r a t o r e Noah S t o l z ; 2014 B i e n n a l e d e l Vallese,”Turtmann” (collaborazione con Aldo Mozzini); 2014 “Resurrectio”, Abbazia S.Pietro a Ruoti, Arezzo, curata da Di.St.Urb e Artlante; 2013,“Padiglione Svizzero”, Zug (collaborazione con Aldo Mozzini), “subjective Maps /disappearances”, National Gallery of Iceland, Reykjavik, curata da Halldór Björn Runólfsson, Alessandro Castiglioni, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro; “Fuoriclasse”, Galleria d’Arte Moderna, Milano, curatore Luca Cerizza; 2013 “Anamorfosi della verità, Enigmi della scultura”, Spazio Zero11, curatore Franco Cipriano; 2012, “C’est la nuit qu’il est beau de croire à la lumière”, Fort Militaire de Chillon, Montreaux, curatori Ermanno Cristini e Jean-Marie Reynier; “Arspolis 2”, Lugano, curatori Jean- Marie Reynier e Ermanno Cristini; “La terra vista dal mare”, Museo di Villa Croce, Genova, curata da Alessandro Castiglioni; “Tutto è compiuto”, Di.St.Urb., Scafati, curatore Raffaella Barbato; 2011, “Frohe ussicht”, con Aldo Mozzini, Samstagern (CH); 2010, “Little Constellation”, DOCVA, Milano, curatore Alessandro Castiglioni. Le personali: 2012 “Scacciapensieri”, Ala Est, Museo Cantonale, Lugano(CH), curatore Elio Schenini; 2011, “Tu con quest’acque a rinfrescarlo impara”, Antico Monastero delle Agostiniane, Monte Carasso (CH), curatore Jean-Marie Reynier; “Lospite (e l’intruso)”, Studio Ermanno Cristini, Varese, curatore Ermanno Cristini; 2010, “Fondata sul lavoro”, Spaziocorale, Arci Bellezza, Milano, curatore Francesca Guerisoli.

info mostra

Oppy de Bernardo// La Legge è uguale per tutti 
Dal 8 giugno al 20 settembre 2015
Orari di Apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 16.30 alle ore 19.30, sabato su appuntamento
Spazio Espositivo E23
Info e Contatti: Spazio E23 Via Blanch, P.zza Nazionale – Napoli
Tel: 081 048 4111
Per informazioni : infodisturb@gmail.com
Facebook: Disturb Arte Scafati

A proposito dell'autore

Una vita dedicata alla scrittura, alla filosofia, alla saggistica e alla critica d’arte, segnata da esperienze e incontri irripetibili Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Maria Antonietta Picone, Raffaele Causa, Aurora Spinosa , Nicola Spinosa, Roberto Murolo, Flavio Caroli, Antonio Caprarica, Mimmo Liguoro, Ermanno Corsi, Mario Franco, Augusto Minzolini,Walter Ferrara, Mimmo Jodice, Gerardo Marotta. Ha curato numerose mostre in Italia e intervistato personaggi noti del mondo dell'arte. Ha pubblicato il libro “Il Sangue dei Martiri “ La Vera Storia della Rivoluzione Napoletana del 1799 Edito da Editoriale Programma vincitore del Premio Speciale per la Critica – XV Edizione e del Premio Letterario Internazionale Europa promosso dalla Universum Academy Switzerland – Lugano Sezione Narrativa Edita. E' primo classificato alla XI Edizione del Premio Letterario Internazionale Surrentum per la Sezione Narrativa Edita. Collabora con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.