Si è inaugurata sabato 20 dicembre l’istallazione permanente The Big Archive 1994 – 2014 degli artisti Perino e Vele, a cura di Eugenio Viola. Questa istallazione è stata progettata per il cortile esterno del Museo Madre, costituendosi come parte della collezione permanente del museo, e celebra i venti anni di collaborazione e attività di Emiliano Perino e Luca Vele. L’opera è composta da 66 casette di ferro zincato e da 9 vasi in vetroresina catramata, di diversa forme e dimensioni. La disposizione dei singoli elementi che compongono l’opera richiama quella percettività che fa sì che essa non si imponga all’architettura che la ospita e al contesto urbano circostante, ma crei uno scenario urbano circostante. La libertà espressiva di Perino e Vele è un incontro tra universi dove la centralità del tema scultoreo è da concepire solo col fascino del mistero cosmico e nel contempo nella loro continua ricerca delle essenze della materia che attraverso un’indagine formale e plastica si risolve in una solitaria interrogazione dell’infinito e trova figure di ampie stesure, che denotano sensibilità e razionalità nella visione della vita oltrepassando le soglie della realtà.

Guarda la fotogallery dell’inaugurazione a cura di Angelo Marra

 

Come sottolinea Andrea VilianiFare arte, con quasi niente : il proprio corpo e il proprio lavoro, i propri ricordi e i propri pensieri, forme e colori primari, una manciata di carta . Sembra niente , ma invece diventa molto per due grandi artisti i quali sono riusciti ancora una volta con la loro genialità e creatività a ideare qualcosa di unico. Questa istallazione di matrice minimalista o poverista, quanto orientata a criteri di disponibilità produttiva ed estetica che valorizzano l’esistente, al contempo, evoca le potenzialità e un linguaggio che non nega la tradizione anzi la rinnova.” Mentre Eugenio Viola ci dice: “Tessere un ragionamento complessivo sul lavoro di Perino e Vele in termini di genesi e prospettive, significa essenzialmente ricucire un discorso critico intorno alle ragioni e agli sviluppi della scultura in Italia, questo ci permette nel contempo di capire l’arte indiscutibile di due artisti che si sono contraddistinti in quest’ultimi vent’anni.
Parlare di quest’opera significa parlare di una città – Napoli che sembra fatta a cassetti , la loro abilità è di aver interpretato a meraviglia il luogo che li ospita. In questo risiede la loro grande genialità”. The Bing Archive 1994 -2014 rappresenta un’opera civica e critica, essendo un’espressione di una civiltà che richiede ancora all’arte di sintetizzare e condividere cosa rende tale comunità. E, per traslato, quindi, cosa rende tale, nella percezione della stessa comunità un museo, quale il Madre che riesce ad offrire ad una città come Napoli un linguaggio contemporaneo che si rinnova giorno per giorno nel suo tessuto culturale .

info mostra

Museo Madre
Via Settembrini 79
The Bing Archive 1994 -2014
Istallazione Permanente – Cortile esterno
di Perino e Vele
dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 19.30
Domenica dalle ore 10.00 alle 20.00 – Martedì chiuso
Telefono: +39 081 193 13 016

A proposito dell'autore

Una vita dedicata alla scrittura, alla filosofia, alla saggistica e alla critica d’arte, segnata da esperienze e incontri irripetibili Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Maria Antonietta Picone, Raffaele Causa, Aurora Spinosa , Nicola Spinosa, Roberto Murolo, Flavio Caroli, Antonio Caprarica, Mimmo Liguoro, Ermanno Corsi, Mario Franco, Augusto Minzolini,Walter Ferrara, Mimmo Jodice, Gerardo Marotta. Ha curato numerose mostre in Italia e intervistato personaggi noti del mondo dell'arte. Ha pubblicato il libro “Il Sangue dei Martiri “ La Vera Storia della Rivoluzione Napoletana del 1799 Edito da Editoriale Programma vincitore del Premio Speciale per la Critica – XV Edizione e del Premio Letterario Internazionale Europa promosso dalla Universum Academy Switzerland – Lugano Sezione Narrativa Edita. E' primo classificato alla XI Edizione del Premio Letterario Internazionale Surrentum per la Sezione Narrativa Edita. Collabora con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.