Dario Agrimi, Limbo: il mistero della vita e della morte

Si è inaugurata sabato 18 aprile alle ore 18.30 la mostra di Dario Agrimi Limbo, a cura di Roberto Lacarbonara presso la Galleria Nuvole Arte Contemporanea. La mostra si potrà visitare fino al 18 maggio 2015.

Dario Agrimi - Limbo

 

Nell’ opera di Dario Agrimi vi è un sentimento trascendentale, dove le sue figure sono rappresentate in osmotico divenire, che potrebbe essere quello che faticosamente e dolorosamente spinge alla luce un’esistenza agonizzante nella quale si consuma e si estingue l’ultimo anelito vitale; un divenire scandito, agli estremi del suo ciclo, da due suoni, quello del grido che saluta la vita, incontrata per la prima volta all’alba dell’esistenza, e quello del gemito dell’ultimo commiato al tramonto di essa.

Come ci dice Roberto Lacarbonara: “Sulla differenza tra un genio e un apostolo si fonda tutto quanto è lecito dedurre dall’opera di Dario Agrimi. Opera che, al di là del sensazionalismo iperrealista e mortifero dei lavori recenti, capaci di riposizionare l’osservatore dal ruolo di ricettore a quello di commosso vegliante, mira a una sorprendente speculazione nichilista sul sistema dell’arte. Il caso di Limbo è assai emblematico di un ragionamento ambiguo tra emersione e sommersione dell’uomo-artista (riproduzione agonizzante del volto di Agrimi) al di sopra o al di sotto della superficie abissale del petrolio. Quell’uomo che in se stesso non ha alcuna importanza di fronte all’impotente spettacolo della storia nell’opera diventa un sé, un’identità autoriferita al suo stesso demiurgo. Ecco la differenza qualitativa tra l’uomo comune (l’apostolo kierkegaardiano di una verità impersonale e di una biografia sempre giocata da dinamiche sociali, economiche e culturali a lui estranee) e il genio, l’artista, il folle, il cristo: colui che resiste allo sprofondamento, che supera, ergendosi, “ciò che è in lui più di lui stesso”, la sua sostanza spirituale e immortale, la sua infinitudine. Tutta l’opera di Agrimi si gioca del resto su un fastidioso iato tra verità e scarto: dai ritratti minuziosi realizzati coi capelli spazzati via dai barbieri alle silhouette fatte di cocaina fino alle tassidermie di animali deformi o abietti condotti a funzione reliquiaria. E ogni volta l’opera è il pronunciamento di un atto linguistico sublimante, di una affermazione che si appropria della grammatica del sacro per risolvere il limbo della quotidianità, della superficialità, del totalmente inutile. Artista lontanissimo dalla logica dada, nonostante la caustica ironia di molte opere, e anche dalla ricerca meramente iperrealista, pur nella ricorrente scelta di una composizione al limite della spettrale verosimiglianza, Agrimi è in realtà un divertito antieroe della contemporaneità. Preso dall’interesse per tutto quanto risulti essere normalmente urtante, Agrimi costruisce un inspiegabile, perverso godimento a partire dalla degradazione della sua stessa immagine. Il ragionamento di fondo è squisitamente freudiano, soprattutto nelle riflessioni di “Lutto e melanconia” (1915). Noi tutti – ci ricorda l’artista – investiamo su persone, animali, ideali e oggetti, delle cariche libidiche di diversa intensità e quando l’oggetto scompare dal nostro orizzonte vitale tali cariche vagano in cerca di nuova collocazione, di nuovi investimenti, di nuovi dei ed affetti, a volte retroagendo bruscamente su noi stessi con impietosi processi di autocolpevolizzazione. E bene, caro lettore: questo popolo di apostoli privi di genialità, autorità e autosufficienza è esattamente il tuo popolo che adesso affonda. È lo stesso che ha spremuto il pianeta (il petrolio ne è più che mai indice inequivocabile) per farne energia o banconote e che adesso non può che elaborare il lutto per l’eternità, attendere alle soglie di un limbo privo di salvezza, risolvere l’incertezza teologica e spirituale nell’inquietudine sociale e comunissima della quotidianità”.

Biografia di Dario Agrimi

Dario Agrimi, nato ad Atri (TE) il 20 giugno 1980. Diploma accademico di Primo Livello conseguito presso l’Accademia di Belle Arti di Bari in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo nella scuola di Pittura. Artista presente alla 54° Edizione della Biennale di Venezia, dal 4 giugno al 27 novembre 2011

Mostre

Luglio 2012. ”UP”, 75° Pitti Bimbo, stand espositivo di Guru Gang.  A cura di Roberto Lacarbonara.
Novembre 2011. ”MACROLIFE”, The Office Contemporary Art, Roma. Mostra realizzata dal circuito Formaquattro, A cura di Cristiano Bortone.
Luglio 2011. ”GRAZIEADIOSONOATEO”, Sala Murat, Bari. Mostra realizzata dal circuito Formaquattro, A cura di Vito Caldaro, testi critici di Grazia De Palma e Ugo Massolit.
Aprile 2011. ”A membro di segugio”, Galleria Formaquattro, Bari. A cura di Vito Caldaro, testo critico di Grazia De Palma, intervista di Pino Pascale.
Aprile 2011. ”Il crimine non paga” nell’ambito della rassegna di arti visive “Senso plurimo”, Cantieri Teatrali Koreja, Lecce. A cura di Marinilde Giannandrea.
Marzo 2010. ”La Pensee du dehors”, Castello di Conversano, Conversano. A cura di Roberto Lacarbonara.
Novembre 2009. “Play”, Mediart Gallery, Pescara. A cura di Concetta Domenicano.
Dicembre 2008. “Pelo e Contropelo”, Hair in progress, Bari. A cura di Antonella Marino.
Agosto 2008. “Métà”, Installazione per Fari a Levante, Piazza Trieste, Trani. A cura di Claudio Suzzi.
Dicembre 2007. “La Mentemente”, Galleria d’Arte Contemporaea S.P.A., Andria. A cura di Antonella Marino.
Maggio-giugno 2005. “Made in Head”, Galleria d’Arte Contemporanea ROSSO41, Trani. A cura di Pietro Boccuzzi.
Collettive

Giugno 2012. Espone all’inaugurazione del museo Pino Pascali di Polignano.
Maggio 2012.  “Dialoghi Est/Ovest” – Cetinije (Montenegro) – Collettiva organizzata dalla Fondazione museo Pino Pascali, in collaborazione con l’assessorato al Mediterraneo cultura e turismo della Regione Puglia, la Fondazione Gramsci di Puglia e il ministero della Cultura del Montenegro, a cura di Rosalba Branà;

Aprile 2012. ”NaturArt” – Galleria Formaquattro, Milano.
Marzo 2012. “Espiare” – Ex Convento dei Padri Domenicani, 3 – Ruvo di Puglia (Ba). A cura di Roberto Lacarbonara e Alexander Larrarte. Testi di Teodora Mastrototaro, foto di Antonio Lillo.
Marzo 2012. “Espiare” – Ex Convento dei Padri Domenicani, 3 – Ruvo di Puglia (Ba). A cura di Roberto Lacarbonara e Alexander Larrarte. Testi di Teodora Mastrototaro, foto di Antonio Lillo.
Ottobre 2011. “OPEN SPACE 1″ – La dimensione umana del contemporaneo, Galleria Nazionale di Cosenza, Cosenza. A cura di Fabio De Chirico e Carmelo Cipriani (mostra), Giovanni Viceconte (sezione video).
Settembre 2011. ”Synaesthetic”, Flag ship store Calligaris, Milano. A cura di Grazia De Palma, in collaborazione con Rossorame (www.rossorame.com), Calligaris (www.calligaris.it), Galleriamonopoli (www.galleriamonopoli.it).
Agosto 2011. “Si ignorano i motivi del gesto”, Galleria di Palazzo Conti, Locorotondo. A cura di Roberto Lacarbonara.
Giugno 2011. “La Strada: previsioni dal post [mondo]”, Galleria Bluorg – Bari. A cura di Mariapaola Spinelli.
Aprile 2011. “Senso plurimo”. Cantieri teatrali Koreja, Lecce.
Febbraio 2011. “La Genetica degli Animali”. The Office Contemporary Art, Roma. A cura di Graziano Menolascina.
Gennaio 2011. “Artist’s box: il luogo dell’anima”, Centro per l’arte contemporanea Open Space, Catanzaro. A cura di Paolo Aita, Lara Caccia, Simona Caramia, Miriam Cristaldi, Anna Saba Didonato, Aldo Iori, Carla Masciandaro, Andrea Romoli Barberini, Angela Sanna, Raffaele Simongini.
Gennaio 2011. “Cadeau 2″, Globalart, Noicattaro (Ba).
Dicembre 2010. “Buen Viage”, AG Arte Contemporanea, Roma. A cura di Graziano Menolascina.
Ottobre 2010. “Video Place”, Sala Murat, Bari. A cura dell’Associazione Museo Nuovaera.
Ottobre 2010. ”Colazione sull’erba”, Il Giardino dei tempi, Ortobotanico, Bari. A cura di Grazia De Palma.

Settembre 2010. ”Di cotti e di crudi. Il cibo e l’arte contemporanea”, Banca Popolare di Bari in occasione della 74^ edizione della Fiera del Levante, Bari. A cura di Lia De Venere.
Maggio 2010. ”Party”, Loft Gallery, Parigi. A cura di Guido Corazziari.
Novembre 2009. ”Take Away”, Take away Gallery, Roma. A cura di Stefano Esposito.
Dicembre 2009. ”Upupa”, Galleria Bluorg e Galleria Nuovaera, Bari. A cura di Grazia De Palma.
Maggio 2009. Premiata officina trevana VI edizione, Centro per l’Arte contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi (PG). A cura di Maurizio Coccia.
Maggio 2009. “Godart”, Museo Laboratorio ex Manifattura Tabacchi, Città Sant’ Angelo (PE). A cura di Enzo De Leonibus.
Maggio 2009. “Eclettica 2”, Galleria Global Art, Noicattaro (BA). A Cura di Rosa Didonna.
Maggio 2009. ”Gemine: Muse”, Camera di Commercio, Bari. A Cura di Antonella Marino.
Luglio 2008. ”Dal Pop al Neopop”, Castello S. Zeno Montagnana (MI). A Cura di Alberto Sgarro
Maggio 2008. “Il cuoco, l’artista, l’architetto e il suo curatore”, Plenilunio alla Fortezza, Bari. A cura di Grazia De Palma.
Maggio 2008. ”Babele 08”, Galleria d’Arte Contemporanea Bluorg, Bari. A cura di Giuseppe Bellini.
Maggio 2008. ”Godart”, Museo Laboratorio ex Manifattura Tabacchi, Città Sant’ Angelo (PE). A cura di Enzo De Leonibus.
Ottobre 2007. ”Ritratti”, 3/5 Arte Contemporanea, Rieti. A cura di Marco Scovino.
Marzo 2007. ”Good Luck”. Galleria Murat 122, Bari. A cura di Lia De Venere.
Febbraio 2007. “Viaggio verso la luce”, Università Vaticana, Roma. A cura di Vincenzo Elefante.

Ottobre 2006. ”Gap”, Sala Murat, Bari. A cura di Lia De Venere, Marilena di Tursi, Antonella Marino
Settembre 2006. ”Creature Sottomarine”, Vedetta della Marina, Giovinazzo. A cura di Lia De Venere.
Maggio 2006. ”Tu: Donna”, Congrega di S. Giovanni, Maddaloni Caserta. A Cura di Vincenzo Elefante.
Maggio 2006. “First”, Galleria d’Arte Contemporanea Depart, Milano. A cura di Pietro Boccuzzi
Aprile 2006. ”Mutation”, Galleria d’arte Contemporanea Spazio Ikonos, Bari. A cura di Antonella Marino.
Aprile 2006. ”Bluorg Under 30”, Galleria d’Arte contemporanea BLUORG, Bari. A cura di Giuseppe Bellini.
Dicembre 2005. “Expoarte” (Fiera d’Arte Contemporanea), Bari.
Novembre 2005. ”Riparte” (Fiera d’Arte Contemporanea), Roma.
Ottobre 2005. ”Glocal Colours” Giovani Artisti Pugliesi, Istituto Italiano di Cultura, Stoccarda (Germania). A cura di Lia De Venere e Antonella Marino
Ottobre 2005. ”Nel nome di Dionisio”, Galleria Geo Arte, Bari. A cura di Vito Caiati.
Settembre 2005. ”La città di giorno e di notte”, Galleria Spaziogiovani, Bari. A cura di Giustina Coda.
Agosto 2005. ”Viaggio sentimentale nell’Italia dell’Arte”, Galleria d’arte Studio 5, Conversano
Agosto 2005. ”XVII edizione della rassegna d’Arte Portico Gaetano”. Associazione culturale Novecento, Gaeta.
Giugno 2005. ”Nel nome di Dionisio”, Il frantoio-S.mile Club, Leporino (TA). A cura di Vito Caiati.
Aprile 2005. ”Migrazioni del Segno”, Fiesol&Arte Painting e Fresco School, Fiesole.
Aprile 2005. ”La Centrale del Latte” Opening Operativo, Centrale del latte con proseguimento galleria Acidi Colori, Bari. A cura di Guillermina De Gennaro e Paola Diomede
Marzo 2005. ”Bluorg under 30”, Galleria d’Arte Contemporanea Bluorg, Bari. A Cura di Giuseppe Bellini.
Novembre 2004. ”Per immagini e Segni” Fotografia e segni, Monastero S. Benedetto, Conversano (BA). A cura di Maurizio Ghiglia
Settembre 2004. “Non est…modus”, Renauto (Concessionaria Renault), Bari. A cura di Lia De Venere e Paolo Lunanova in occasione della presentazione dell’auto Renault Modus.
Aprile 2004. “Il cuore nell’Arte”, Palazzo pontrelli-Sala Mostre, Triggiano (BA). A cura di Lia De Venere
Marzo 2004. “GAP – Giovani Artisti Pugliesi”, Sala Murat, Bari. A cura di A. Marino, L. De Venere, M. Ditursi
Marzo 2004. “Sogni”, Monastero S. Benedetto, Conversano (BA). A cura di Giuseppe Pansini
Luglio 2002. “Fiori di Bari”, Galleria comunale d’arte moderna, Sassuolo
Marzo 2002. “Novellame”, Palazzo Roberti, Mola di Bari
PREMI
Ottobre 2005. Partecipazione al concorso “Premio Celeste”, San Gimigniano, Siena.
2005. Partecipazione al concorso “Premio Arte Giorgio Mondadori”

info mostra

Galleria Nuvole Arte Contemporanea
Via IV Novembre (I traversa)- Montesarchio (BN)
Dario Agrimi in Limbo
dal 18 aprile al 18 maggio
www.nuvolearte.org oppure www.myspace.com/nuvolearte
info@nuvolearte.org
orari: lun./sab. 9.00-13.00 17.00-20.00 domenica su appuntamento
Tel.: +39 0824 835518

A proposito dell'autore

Una vita dedicata alla scrittura, alla filosofia, alla saggistica e alla critica d’arte, segnata da esperienze e incontri irripetibili Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Maria Antonietta Picone, Raffaele Causa, Aurora Spinosa , Nicola Spinosa, Roberto Murolo, Flavio Caroli, Antonio Caprarica, Mimmo Liguoro, Ermanno Corsi, Mario Franco, Augusto Minzolini,Walter Ferrara, Mimmo Jodice, Gerardo Marotta. Ha curato numerose mostre in Italia e intervistato personaggi noti del mondo dell'arte. Ha pubblicato il libro “Il Sangue dei Martiri “ La Vera Storia della Rivoluzione Napoletana del 1799 Edito da Editoriale Programma vincitore del Premio Speciale per la Critica – XV Edizione e del Premio Letterario Internazionale Europa promosso dalla Universum Academy Switzerland – Lugano Sezione Narrativa Edita. E' primo classificato alla XI Edizione del Premio Letterario Internazionale Surrentum per la Sezione Narrativa Edita. Collabora con Istituzioni ed Enti pubblici e privati, associazioni culturali e mondo dell'imprenditoria.